giovedì 21 ottobre 2010

azione reazione

Ma perchè non la smettiamo di alzarci e cercare l'ultima invenzione di berlusconi? perchè non la smettiamo di usarlo come metro di tutto quello che succede nel bel paese? Se per una settimana non starnazzassimo ad ogni suo sospiro? se evitassimo di renderlo il convitato di pietra di ogni nostra giornata?

martedì 12 ottobre 2010

tra le immaigni ed il commento potrei pensare di stare vedendo un film girato male , scritto peggio.
Il commento dei nostri giornalisti ed opininisti è degno del bar dello sport .... ma dopo il 15 bianchino della serata.
Ma andiamo con ordine ma i tifosi serbi ce l'hanno la tessera del tifoso? sono passati dai tornelli, dala perquiszionie corporale e hanno partecipato al gioco butto il tappo ma ne ho uno nemme mutante ... io accendini? ma va e l'ombrello te lo regalo volentieri.
Si perchp le leggi italiani sono draconiane ame non le fa rispettare nessuno, .... i tifosi serbi non sono ne meglio ne peggio di tanti uomini da stadio italiani, ve lo ricordate quel novembre del caso sandri? oppure quel torino milan con invasione di campo? Sarebbe stato meglio forse trasmettere le immaigni senza il commento dei 5 indefinibili personaggi che si dicono giornalisti ...
Abbiamo assistito ancora una volta ad un segno dell'incapacità della polizia di far rispettare la legge ... dovevano andare scortare i tifosi fuori metterli su un vagone bestie (non piombato per carità) con direzione serbia e poi giocare .... diamogli anche acqua e vivande e un pitale per ogni carrozza .... e via e domani si gioca.
intanto che vi scrivo sento mazzocchi che dice cavolate ... almeno gli ex calciatori sono ex calciatori e sono preparati per un commento tennico e hanno i galloni dei campioni i giornalisti che scuse hanno?
e intanto sento recriminare per un rigore, per un fallaccio si inneggia all'eroica polizia ... sono non ridicoli ma indegni ... ma chiudano su tutto e ci mostri i cartoni animati meglio . E vabbeh anche la raccolta fondi ... per opere emerite ... giusto ma ancora una volta degno d un film ma scrito con genialità che diremmo incredibile ho sbagliato sto vendo un film visionario e non me ne rendo conto

Richiesta alla polizia

Dopo aver pestato i teppisti serbi, andate in tribuna stampa, lato RAI.....

domenica 10 ottobre 2010

sabato 2 ottobre 2010

Il giorno

Il mattino sembrava svanito nel nulla dietro le nuvole di quegli ultimi giorni d’inverno. Solo pochi raggi di sole entravano attraverso i vetri lucidi delle finestre. Dal caminetto gli ultimi attimi dei carboni ardenti sbiadivano gli oggetti della stanza, donandole un colore notturno. Una luce soffusa irrorava ogni angolo esposto, sfumando le forme di ogni cosa. La sedia accanto all’armadio sembrava scomparire in un ombra ormai morente. L’armadio stesso usciva dall’oscurità, mostrando di sé solo due dimensioni, come se in quell’angolo di mondo non esistesse la profondità. I vestiti sopra la sedia assomigliavano a veli coprenti, senza colore, senza forma. In tutto ciò, il pavimento non aveva ancora perso le sue sembianze notturne, sembianza di un mare nero solcato dalle ombre. Quest’assenza di colori definiti, nella penombra di un mattino buio che non sembrava mai introdurre al giorno, non impediva un sentore di calore pervadere l’aria. Eppure dalle finestre quei pochi raggi erano sempre più flebili, come se il sole non avesse voglia di disturbare la fine della notte, come se il giorno non dovesse venire mai. Eppure quei pochi carboni ancora accesi nel camino stavano per consumarsi inesorabilmente, emanando una luce fredda piuttosto che calda. E il resto della stanza dava l’idea di voler tornare a dormire in silenzio, senza che qualcosa ne disturbasse l’immobilità conquistata nella notte. Non sembrava vero che tutto sembrasse fermo o che volesse tornare indietro. Ma quel calore si spandeva sempre più. Si girò nel letto per cercare di capire. E vide che c’era lei accanto. Sorrise, ora poteva tornare a dormire tranquillo. Non gli sarebbe mancata la luce ne il calore in questo mattino svanito nel nulla dietro le nuvole di quegli ultimi giorni d’inverno. Un giorno bello come gli altri.

venerdì 1 ottobre 2010

non ci sono speranze

ormai è dittatura del biscione sul sito indiscreto ... non riescono a pensare ad altro...

giovedì 30 settembre 2010

le nuove leve

Ok dai ... un altro refolo e il governo cade e si va alle elezioni. si aspetta solo il vento di primavera che non si può andare al voto mentre generale inverno si affaccia alla porta ... che poi si rovina il Natale degli Italiani.
Vediamo un po chi si presenta alla sfilata pr elettorale . Vediamo un po
1 un uomo che sembra suo nonno da quando è nato, il suo genetliaco è stato nasconsto da quello del cavaliere presidente ... riscalda gli animi come un brodino di 3 giorni appena tirato fuori dal frigor
2 ualter il collezionista di figurine e di biglietti non usati per andare in africa. romanziere di successo spinto già perdente ed è un leader naturale per una compagine di budini ma di un gusto che non vuole nessuno
3 abbiamo il profumo ... in una società che vede la banca come il nemico numero uno la causa dell povertà di tutti gli investitori di Cirio Parmalat, la matrigna cattiva che non vuole dare i soldi per l acasa per la macchian etc ... ecco lui sarebbe perfetto per il partito tassa e spendi un po come le banche no?
4 abbiamo il leader vocioso il contadino prestato alla polizia, alla magistratura alla politica 20 anni a protestare anche quando era ministro ...
5 acrobata della politica ha fatto della rottura il suo marchio si è smarcato dal fascismo, dl post fascismo e del post berlusconismo ... non sembra camminare sulla retta via ma zigo zaga come un forsennasto alla ricerca della luce delle ribalta
6 orecchino giovine stile di vita alternativo questi sono i suoi marchi di fabbrica "gggiovvine", nuovo cambiamento società nuova "ggggiovine" che più che un programma elettorale pare il canovaccio di una radio regionale che vorrebbe essere ma non è
7 come dimenticare l'uomo che talmente a favore della famiglia da averne formata una con una famiglia talmente importante da essere n moloc di cemento al conflitto di interessi taciuto

eccoli qua dall'altra parte il solito ... che tutti amano odiare e qua noi ... che ci guardiamo e pensiamo e questi sarebbero il nuovo ? ... si nuovo come un golf di lana lavato con un ammorbidente sbagliato e lasciato ad uno sciame di tarme affamate

mercoledì 29 settembre 2010

paura di perdeere

leggendo i cari cugini di tifo (gli interisti) non posso che pensare che i ragazzi siano come dei malatigravissimi che si trovano curati per miracolo e hanno il terrore di tornar ad essere malati perchè alla fin fine sanno di non essersela proprio guardagnata la cura

Stupratore di Parlamento

Se io fossi il Presidente della Camera (cazzo, lo hanno fatto Casini, la Pivetti, Fini, posso farlo pure io sicuramente), a uno come Dipietro che usa quel linguaggio e quella violenza davvero gratuita contro un'alta carica dello Stato, eletta democraticamente (poi possiamo discutere il valore o meno, ma non conta), beh togliergli la parola non basterebbe. Dovrebbero espellerlo dal Parlamento. Non è cosi che si fa opposizione, non è cosi che si difende la democrazia. Vergogna.

lunedì 27 settembre 2010

Dubbi illeciti

Profumiamoci

Quando vedi Profumo, Alessandro intendo, Alex, Ale, vedi quello che tutti vorrebbero essere: bravo, intelligente, bello, con un bel lavoro(non più...ma era un bel lavoro), tanti soldi, solidale, equo, benefico. Insomma uno de sinistra al cubo. Uno che a stargli vicino, guarisci da qualsiasi malattia (anche il berlusconismo), per quanto bene infonde nell'ambiente. Beh uno così ce l'ha nel DNA il PD, il partito equo e solidale. Lo vogliamo leader del PD e come nelle fiabe, che sono in fondo la fonte ideologica su cui si basano le certezze di quelli giusti, sconfiggeà il brutto orco cattivo che impedisce alla bella principessa di vivere felice e contenta. Forza Ale siamo tutti con te!

Il calcio secondo quelli giusti

Quelli giusti, quelli che hanno capito tutto e che sanno cosa è la verità. A te che sei nel tunnel, che sei un tossico, danno una possibilità: dici no a questa rappresentazione plutofascista della società, intrisa di maleodorante berlusconismo. Sarai il caso umano cui dedicare un minuto da Santoro e una bella intervista dalla Dandini.

Domani

Ogni giorno nasce un nuovo giorno. E per quanto questo possa sembrare banale non lo è. Hai pensato che rinasciamo ogni giorno? Ogni scoccare di mezzanotte, entriamo in una nuova vita, entriamo nel domani. Oggi è già domani, perché domani verrà sempre come è sempre venuto. Lo scorrere del tempo non cambierà mai. Ma allora perché affannarci? Perché siamo qui a decidere cosa fare adesso, quando c’è domani? Tu penserai: ma come se oggi è già domani cosa cambia nel fare le cose adesso o domani? Cambia. Adesso puoi ascoltare il tuo cuore. Si ascoltare il tuo cuore. E non parlo di un senso figurato, di ascoltare noi stessi. Io parlo dei battiti, della vita che scorre dentro di noi. Vita vera. Non sensazione di essere vivo. Lo sei. E’ la natura che dice che lo sei. E’ il tuo cuore che pompa sangue nelle vene che dice che sei vivo. E’ una musichetta, può cambiare velocità, ritmo, ma è una musica perpetua. Pensaci: puoi sempre sentire battere il tuo cuore. E non smetterà mai. Mai è il limite della tua vita, se ancora non l’hai capito. Ma spiegami: cosa importa se muori? Il tuo cuore smetterà di battere, ma tu non ci sarai per sentire che non batte più. Cosa ti importa di morire? L’importante è la vita non la morte. Quanta importanza si dà ad una cosa scontata. Adesso tu sei qui e leggi queste parole: cosa conta la morte? Oggi come domani tu sarai qui. Potresti dirmi: e se domani per me non ci fosse? Tu non lo sai che non domani non ci sarà per te. Neanche se tu fossi in un letto di ospedale ormai morente, potrai mai sapere che domani non ci sarai. Quindi domani tu ci sei. Perché domani è un oggi di ieri. Capiscimi: non ti voglio dire che vivremo in eterno. L’eterno è la nostra vita. Purchè sia vita e non pensiero all’oggi inutile. Esiste solo domani quindi. Domani in quanto facente parte di oggi. Perché è il futuro che conta. Non il presente e tantomeno il passato. Pensare e fare cose oggi che non hanno senso nel domani, è inutile dunque. Oggi devi pensare a te stesso. Guardati intorno: vedrai cosa è la vita. Non puoi vedere: ascolta ciò che ti sta intorno, sentirai cos’è la vita. Non puoi sentire e vedere: parla. Ogni tua parola sarà vita per te. Non puoi parlare sentire vedere: pensa. Ogni pensiero sarà vita per te. Cogito ergo sum. Non è mica una cazzata sai. O pensavi lo fosse? Eppure sai, sento di non averti convinto. E’ giusto che tu non sia convinto. Non ho la presunzione di convincerti. Però lasciami dire una cosa: non avresti mai pensato che ti potessi scrivere una roba simile. Non è vita questa? Sennò restiamo tutti qui a pensare a oggi pensando che domani sia troppo tardi. Il proverbio più stupido dell’universo: meglio un uovo oggi che una gallina domani. Cazzate. Domani io ci sono e magno di più con la gallina. Che me frega se io ho l’uovo oggi??? Se domani non ci fossi, il problema non si porrebbe. La saggezza popolare basata sull’oggi, sull’immediatezza delle cose, come se esistessero solo oggi, è una paurosa follia. Che vita sarebbe se io domani sapessi di non esserci? A cosa servirebbe tutto. A niente. Tu mi dirai adesso: ho trovato uno che sa che domani non ci sarà più!!! Lo so: parli dei condannati a morte. Vero. Anzi quasi vero. Perché l’imprevedibile è sempre dietro l’angolo e del domani non vi è certezza. Ma non come lo intendeva Lorenzo il Magnifico. Che ne sai tu che domani la sedia si rompe, l’iniezione non fa effetto, la camera a gas ha una perdita???? Può succedere sai? Magari è solo una piccola probabilità ma esiste. E allora? Perché non pensare che domani verrà? Anzi se ti stanno giustiziando è domani. Li hai fregati. Tu sei arrivato a domani. Ti ho convinto? Forse no. Non importa. Forse nemmeno sei arrivato a leggere fino a questo punto. Non importa. Tanto io sto ascoltando il mio cuore: sai batte. Come il tuo se mi leggi. Ok. Ti saluto. È stato bello scriverti. Scriverti una cosa che leggerai. Quindi domani. Oggi io scrivo domani. Vedi: è bello scrivere. Perché lo scrivere è sempre domani. Oggi è domani. Una foto è l’oggi nel domani. Un film lo stesso. Tutto è domani. Che bello. Vedi: mentre scrivo sto trovando altre cose che sono domani. Ma tutto è domani. Quindi non ti elenco più niente. Tanto tutto è domani. Ciao ci vediamo domani: il più bel saluto che si possa fare, semplicemente perché hai già realizzato il saluto. Pensa che domani verrà sempre e sarai felice. L’ho scritta io di mio pugno per farti conoscere che oggi è domani.

riscriviamo la storia

Ebbene si caro socio se tu con Krasic sei pronto al ritorno al futuro io dico che sono pronto a riscrivere la storia. Si perchè quando in quella notte dei tradimenti ci è stato scippato il santo Ibra la storia è stata distorta da quei manigoldi. Adesso che il santo Ibra è da noi possiamo ben dire che se lui fosse arrivato allora nella famiglia milanista avremmo fatto il triplete al cubo lasciando alle squadre avversarie solo lacrime da asciugarsi con la coccarda tricolore della coppa Italia .
Ricominciamo tanto questo mondo ormai sta per superare se stesso ...

Ritorno al futuro....

Dopo aver visto Krasic, il migliore giocatore del mondo da quando l'uomo inventò il calcio, ho ritrovato lo spirito di scrivere su questo blog abbandondato a se stesso. Chissà se il mio socio leggerà questo post a breve....

lunedì 17 maggio 2010

dinho

I suoi saluti a san siro parevano di commiato pronto per na nuova avventura ... forse già sa che il nuovo allenatore è meno prono alla fantasia?

la dichiarazione di galliani io e pato restiamo mi ah fatto riflettere e se fosse che il buon geometra appende il compasso al chiodo?

martedì 11 maggio 2010

Maledetta mancanza di omoaffettività.....

Se fossi stato più concentrato sul calcio e non sulla tizia che controllava le mele avrei anche io i tappini. Magari di Marchisio e Buffon....

notizie stupide

leggo non ricordo più da che parte del web che in Francia sono in subbuglio perchè le convocazioni di domenech sono state rivelate da una nota catena di supermecati ... la stessa che in italia ha rivelato le convocazioni di lippi regalando i tappini con su le effigi dei magici giocatori italiaci.
Io ho avuto in anteprima le convocazioni di palombo e di iaquinta e palombo :O che scoop!

venerdì 7 maggio 2010

in effetti

Totti racconta bene le barzellette potrebbe fare gruppo ed essere il beckham dei noialtri visto che negli anni buoni si è sacrificato per la nazionale giocando rotto ... e rinunciando a qualche partita della magica pur di scendere in campo ...

giovedì 6 maggio 2010

Non l'avevo considerato...

Beh basta che non mette piede (e testa di quiz....)in campo durante i Mondiali...tanto uno in piu uno in meno...andranno tipo in 180, tutti pagati dalla federazione, ovvero da NOI.....

certo che ci va

va in sud africa afare il bagno no? spese pagate dalla federazione risparmio assicurato con il viaggio premio del circolo anni azzurri ... sezione coverciano

Totti al mare....

Caro Francesco, vai a farti i bagni a giugno....e non rompere i coglioni con la Nazionale....

lunedì 3 maggio 2010

come gestire balotelli?!?

Dear Commissioner Goodell:

I am confident that we share the same view of the men who play professional football. While the public sees men of extraordinary athletic prowess, rarely is there any acknowledgement of the years of physical and mental preparation or the commitment that is made merely to be in the position to compete on Sundays. This pervasive blind spot tends to cause the public and the media to focus primarily on the football player and not the man who plays football. But, we know better.

My view is that too often there is an inverse relationship between the player's talent and the man's ability to confront and overcome challenges of life away from the game. I have gotten to know Ben extremely well over the past year. Watching Ben off the field has given me great insight into why he has been so successful on it. Ben's rectilinear approach and his method of analysis -- processing things as a quarterback so that he is in control -- have served him well as a football player, but this singular focus is the primary reason that he is facing the challenges that he currently confronts. Life cedes control to no man.

Though I could not have predicted these specifics, I am not surprised that Ben is dealing with a challenge of personal development. His passion for football and the remarkable success resulting from his commitment to the game necessarily means that he has compromised his development in other areas. No person has unlimited capacity. I believe that Ben's challenge is to channel some of the energy he has committed to becoming an extraordinary player into becoming an equally extraordinary person.

While Ben's sexual activities may offend some, anyone would have been hard pressed to predict that Ben's actions would have resulted in such vicious and false allegations. Ben bears exclusive responsibility for the consequences of his choices, but that does not mean that these particular consequences were foreseeable. Whether it is in the privacy of a hotel room or in the more risky environment of a semi-public restroom, a false allegation of rape simply is not within the zone of the foreseeable consequences of consensual sex.

There are two prongs to the intended effect of discipline. One is to discourage repetition of the offending behavior. The other is to encourage behavior that is more consistent with accepted principles and/or established procedures. What Ben should not have done is abundantly clear. What he should have done differently remains elusive. None of the numerous people with whom I have discussed this matter has offered a tangible alternative to the choices that Ben made other than to suggest that Ben "make better choices" in the future.

I cannot fathom how a suspension or any other form of traditional discipline will help Ben make a better choice the next time he decides to have consensual sex. The difficulty that Ben had in articulating a distinction between the risks associated with private and semi-public sex is the product of the undeniable similarity between the Reno and Georgia accusations, even though one event occurred in the privacy of Ben's hotel room and the other in a semi-public bathroom.

As you consider your options, I hope you will focus on an approach that establishes a direct nexus between your response and the issue to which it responds. Whether I am considering these options as Ben's advocate or as the person who has had the privilege of engaging in frank discussions with you unburdened by our professional affiliations, I am unable to discern a link between a suspension and any useful lesson or message that would tend to alter Ben's conduct in the future.

This is one of the more challenging conduct issues that you have confronted because the fundamental issue does not involve an arrest or criminal charges. This is an issue of lifestyle and the need to develop the tools and a method for addressing the unique challenges and opportunities that flow from the stature and celebrity enjoyed by the men who play football. I trust Ben's private conversation with you gave you a glimpse into the difficulty he had in distinguishing who he is from what he does. The public and media have yet to master this distinction. In considering where all of this will lead us, I take comfort in knowing that Ben is not the first 28 year old man to confront the reality of his actions being inconsistent with his values. Luckily, most of us have the benefit of navigating the treacherous waters of maturation outside of the glare of the media and the public.

Following a recent disciplinary hearing, you and I discussed privately your commitment to address each case based on its unique set of facts, without regard for the rancor of the public and the press. I know your commitment remains unchanged. We have also discussed my view that under certain circumstances imposing traditional discipline following a meeting between you and a player tends to devalue the impact of your unique qualities as Commissioner. While your authority emanates from the NFL Constitution and Bylaws, your effectiveness is the product of your ability to connect with the men who play the game in a manner that neither of your predecessors enjoyed.

The nuanced and dynamic nature of the issues that got us here requires an equally nuanced and dynamic response. I look forward to continuing our discussions so that we can structure such an appropriate response.

Very truly yours,

DC

domenica 2 maggio 2010

hanno fatto il bosco che voleva il noto musicista no? moderno e non nessita di essere irrigato solo lavato

Verde di plastica....

Camminando su Foro Bonaparte mi sono accorto dell'invasione di piantumazione in PVC (o PET o quel che caspita è...), con il trionfo nel nuovo megastore di una nota marca di jeans in Corso Vittorio Emanuele.....si è capito che la pianta è in, innaffiarla è out....e l'ecologia s'impenna!

giovedì 29 aprile 2010

Odio il Barca....

Ieri sera odiavo molto il Barca...

mercoledì 28 aprile 2010

rivalutazioni

Dopo il barcellona di oggi non mi lamenterò mai più di ancelotti per i cambi e l'incapacità di tirare un porta ... ecco

martedì 27 aprile 2010

soldi in proporzione

se con un 1 000 000 di euro ti mantengono per ina vita dandoti 3000 euro al mese per 20 anni pià un po di soldi subito e dopo 20 anni ... cosa ci faranno mai con 2 000 000 000 di introiti annuali dai peanuts ... sembrano soldi di zio paperone ....

Domanda

A cosa servirebbe fare ricrescere le teste?! Secondo me queste notizie sono messe in giro per non incentivare gli investimenti nella ricerca......

nuove teste

Pare che degli scienziati abbiano trovato il modo di far ricrescere la testa di qualsiasi animale o meglio che abbiano trovato il gene che permette questo tipo operazione.

Ma se nella testa sta il cervello e il cervello è quello che noi siamo allora se facciamo ricrescere la testa diventiamo qualcos'altro.

Potrebbe però essere una soluzione nel risolvere il problema delle teste di c ... che ne so super atleti che siano un po dal cervello vuoto ...

parallelismi

Non vi è niente da fare ... il Milan non pare avere idee vivacchia sperando di trovar eul giocatore da milan che è quello vecchio con qualcosa da dare ed un nome che affascina i tifosi.
Poichè questi giocator in giro inon ci sono più alla fine rimane solo il vecchio usato insicuro come yepes e qualche altro personaggio che sicuramente troveranno in giro a prezzi d'occasione.

lunedì 26 aprile 2010

e' tutta publicità

Ti trovi il marchio giusto ... cambia un po la pelle sei come nuovo ma sotto cova sempre il vecchio... come si dice .. una lavata ed un asciugata e la par nanca aduperata ...

Quel grandissimo liberale di Putin.....

Oggi se uno si dichiara liberale prende applausi da tutte le parti. Ma poi nei fatti di liberali in giro non se ne vede l'ombra....

venerdì 23 aprile 2010

pensavo era amore invece era un calesse

ed il giovine pato tra un dolore muscolare e un cuoricino divorzia ... saranno le scappatelle davati alla web cam sarà che il calesse bianco princpesco è durato lo spazio di una favola ma lui e la sua bella si soo lasciati dopo 9 mesi di matrimonio ...
ma perchè si è sposato per divorziare dopo 9 mesi? misteri ... buffi ....

spartacus

mi fa l'impressione che il signore in questione abbia il piacere del proscenio ma non del fare ... rimane un incompiuto che scalpita sperando di arrivare ...
io sono arrivato alla conclusione che dia il nord per perso e voglia fare il partito del sud e che pens che non ci saranno più desstra e sinistra ma partito del nord e del sud e mentre loro cercano poltrone per il loro velcro siamo fermi a parlare di balotelli

Ah Spartacus!

"Lo schiavo che tenta di liberarsi dalla catena riceve sempre la solidarietà dei nemici del padrone. E lo schiavo è felice di questo ma non sa che gli stessi sostenitori della sua lotta saranno i suoi più acerrimi nemici se non si sottometterà al loro volere." Geremia da Palmi....... In parole povere: Gianfrà, se ti fossi fatto i cazzi tuoi 2 anni fa, oggi non avresti questi problemi. O è proprio perchè ti sei fatto troppo i cazzi tuoi che ora sei nella merda?

mercoledì 21 aprile 2010

alla francese

Benzema 20 anni con la escort di 16 anni è pedofilia? sono 4 anni ... è come se un ragazzo di 18 anni uscisse con una 15 ... pedofilia?
Certo vi è di mezzo il mercimonio che è poco carino ma possiamo chiamarli pedofili?
per me ormai il problema non si pono più io sarei solo vecchio por ... ma sarebbe bello parlarne

Maximiliano, non sei solo.....

Sapere e capire per colpire e correggere.....consiglio a me stesso di leggere Welcome to the firm....

welcome to the firm

Pensandoci bene forse è la cultura ultras, la cultura della legione qullo del gruppo di persone che vivono lo sport in maniera pura ed esalta che ci sfugge.
La cinematografia e la letteratura fa molto esempio ... tipo welcome to the firm che parla dei tifosi del west ham e dei riti degli hooligans ... oppure un altro libro sui tifosi del tothenam dove si sentivano novelli conquistatori del mondo che mettevano a ferro e fuoco le città

un universo parallelo incomprensibile come il modo a 5 dimensioni

statistiche

ma va sono solo numeri ... fanno la storia come sulla tv americana ... certo che il camp nous è largo molto largo e loro allargano il gioco non è un caso che il loro gioco premi così di più in casa

si certo

jer caro ... sono quindi davvero novelli gladiatori ... chissà ci faranno un reality con poi l'ultras vincente all'urlo ne rimarrà solo uno!

E' una Gazza o un gufo?!

guf guf guf

Ma prendere una coltellata allo stadio ci sta....

Almeno la "vittima" ha avuto il "coraggio" di ammettere nemmeno tanto velatamente che lui era li per lo stesso motivo....e la cosa mi sembra ancora piu allucinante.....

un mondo a parte

il calcio è la dimensione parallela della società italiana, dove le leggi della republica sono piegate per non urtare troppo i signori della curva .
Roma è una dimensione ancora parallela ... niente nessuna reazione quando hanno messo a ferro e fuoco l'italia per la morte di Sandri in una notte quasi da guerra civile.
Ora si spostano le partite per evitare casini e si monta una caso per un pollice verso e si parla poco pochissimo dei coltelli degni di un film di cappa e spada e non delle cronache di una partita di calcio.

Ormai lo show è sulle tribune dove combattono i moderni gladiatori

esatto

arrivano qua pensano che noi si sia confratelli ed invece siamo zebre e diavoli :)

E non parleremo di Inter.....

La foto è solo uno specchietto per le allodole nerazzurre......almeno spero!:-)

e qua si comincia

sere a chiacchierare del mondo come ad un bar ... ora usciamo nell'agorà della rete ... dove avrò messo la scatola di legno?