mercoledì 29 settembre 2010

Stupratore di Parlamento

Se io fossi il Presidente della Camera (cazzo, lo hanno fatto Casini, la Pivetti, Fini, posso farlo pure io sicuramente), a uno come Dipietro che usa quel linguaggio e quella violenza davvero gratuita contro un'alta carica dello Stato, eletta democraticamente (poi possiamo discutere il valore o meno, ma non conta), beh togliergli la parola non basterebbe. Dovrebbero espellerlo dal Parlamento. Non è cosi che si fa opposizione, non è cosi che si difende la democrazia. Vergogna.

2 commenti:

nanomelmoso ha detto...

ma come ma scusa ... ma Lui è l'unico che preserva la leggitimità del paese ... leader auto issato sull'onda della protesta ... una voce he protesta ci vuole solo che devi rispondere a tante domande poste magari poer motivi di bottega politica ma alle quali ui risponde alzando il volume della sua violenza per nasaondere non la vacuità ma la monotematicità della sua idea dittatoriale della sua politica

Tani ha detto...

ma non e' lo stesso che era andato a cena a Arcore accompagnato da quel gentiluomo di Previti???